Cosa significa mixare in key? Come può aiutare la ruota di Camelot? Quali sono gli effetti passando da una key all’altra?
INDICE
Premessa
Cosa significa mixare in tonalità
Come individuare la tonalità in una traccia
La ruota di Camelot
Come si legge la ruota di Camelot
Gli effetti di un mix in key e i diversi modi di passare da una tonalità all’altra
Conclusioni
Premessa
La premessa di base quando si parla di mixare in tonalità è che NON È STRETTAMENTE NECESSARIO MIXARE TUTTE LE TRACCE IN TONALITÀ.
Sebbene un set di DJ in tonalità sia spesso sinonimo di una sequenza di mix di alta qualità, non è una condizione essenziale per il successo di un set di DJ.
Infatti, molto spesso non è necessario mixare due tracce ‘in tonalità’ affinché un cambio sia di buona qualità e ‘esteticamente piacevole’. Piuttosto, è essenziale che i DJ si chiedano: è meglio scegliere la prossima traccia in base alla logica della compatibilità armonica o mettere la giusta traccia per la pista da ballo?
Cosa significa mixare in tonalita’
Mixare in tonalità significa semplicemente comporre una sequenza mixata tra tracce in tonalità armoniche ‘compatibili’, seguendo la regola del Circolo delle Quinte.
Come individuare la key di una traccia
Ad oggi, sono disponibili vari strumenti per individuare la tonalità armonica di una traccia: dal software specializzato (come Mixed In Key), alle funzioni offerte dal software di mixaggio come l’analisi delle tracce offerta da Rekordbox, Serato o Traktor, o persino le ultime generazioni di CDJ modulari che hanno questa funzione di analisi integrata nel loro firmware.
La ruota di Camelot
La ruota di Camelot è un modo ingegnoso per imparare o rivedere la regola del circolo delle quinte, in modo semplice e intuitivo.
La ruota di Camelot è divisa in:
LETTERE: le lettere distinguono tra maggiore (B) e minore (A), disposte in due anelli.
NUMERI: ogni numero è accompagnato dalla rispettiva lettera, in segmenti intorno all’anello.
COLORI: per aiutare l’utente a distinguere le ‘tonalità compatibili’ in un colpo d’occhio.
Come di legge la ruota di Camelot?
In una sequenza mixata in cui i brani sono tutti nella stessa tonalità, il passaggio da un brano all’altro risulta “pulito”, ovvero senza “dissonanze”.
Tuttavia, se si desidera effettuare una transizione tra due brani che si trovano in tonalità differenti, è necessario tenere in considerazione la corretta “ruota” tra le due tonalità, ovvero il passaggio che minimizza l’impatto dissonante.
Per esempio, se si vuole passare da un brano in tonalità 4A a un altro in 8A, la ruota corretta sarà quella tra 4A e 8A, cioè l’intervallo di quinta giusta (nel caso specifico la ruota sarà suonata come una transizione tra Do e Sol).
Gli effetti di un “Mix in Key”
Di seguito spieghiamo brevemente cosa significa mixare in tonalità e quali sono gli effetti di questo tipo di mixaggio sul pubblico:
Mix in stessa tonalità: se i brani sono perfettamente compatibili sembrerà che i brani siano una singola composizione.
Mix alzando la tonalità di un punto: i brani rimangono in armonia. L’effetto sul brano è di aumentare l’energia, come in un crescendo.
Mix abbassando la tonalità di un punto: i brani rimangono in armonia; il brano non avrà la sensazione di un crescendo, ma il cambiamento sarà percepito dalla pista da ballo.
Cambio di scala da minore a maggiore (ad esempio, da 7A> 7B – D min.> F Mag): questo è un tipo di mixaggio armonico in cui il cambio di energia e umore per il brano sarà evidente.
Cambio di nota nella stessa tonalità: il cambiamento di tonalità nella stessa tonalità (cioè rimanendo in maggiore o minore) è sempre un cambiamento “pulito” e anche in questo caso il cambiamento di umore sarà percepito dai tuoi ascoltatori.
Spostamento di 3 note in senso antiorario nella stessa tonalità: questo cambiamento sarà piacevole e darà un buon aumento di energia al brano (ad esempio, 12B> 9B – E Mag> G Mag)
Modulazione di mixaggio: spostarsi sul lato opposto della tonalità aumentando di 7 passi sulla ruota di Camelot. Questo tipo di transizione è adatto se esegui l’outro o l’intro che non contiene elementi melodici (come bassi, pad, lead) ma solo parti ritmiche con batterie e possibilmente percussioni. Questo mix darà un aumento di energia al brano.
Mixaggio di aumento dell’energia: spostarsi di due passi in senso orario nella stessa tonalità (ad esempio, 6A> 8A – G min> A min): questo tipo di transizione darà il tipo di tensione alla folla noto come: “Mani in aria”.
Cambiare tonalità, aumentando o diminuendo anche di una nota (5B> 4A – E bemolle Mag> F min): questo è il miglior metodo per passare da una tonalità maggiore a una minore e viceversa.
Conclusioni
In conclusione, non è sempre necessario fare cambi tra canzoni in chiavi compatibili, ma è un esercizio interessante, nonché un ottimo consiglio per essere in grado di apportare cambiamenti dinamici durante un DJ set.